Il centro abitato e le tradizioni
Stintino, comune autonomo della provincia di Sassari (1.127 abitanti) deve la sua fama soprattutto alla spiaggia della Pelosa, una delle più belle presenti in Sardegna e autentica perla del mediterraneo, caratterizzata da una lunga lingua di sabbia, accecante per il suo candore, ed uno stacco di trasparenza marina fatta di bassi fondali con una gamma coloristica che spazia dal turchino al blu, all'azzurro intenso. La spiaggia nella sua bellezza tropicale risveglia nel visitatore anche uno spirito avventuroso: domina, infatti, sull'isolotto rivolto verso la spiaggia ed agevolmente raggiungibile a nuoto, la Torre di Guardia della Pelosa edificata dagli spagnoli nel XVI secolo.
Il centro, Isthintinu come viene chiamato dai cittadini di Sassari che la elessero quale località balneare prediletta, nasce nella seconda metà del XIX secolo da un insediamento di pescatori provenienti dalla vicina isola Asinara.
Il centro abitato si sviluppa sul mare seguendo la morfologia della costa e le sue insenature; il porticciolo originario denominato minori e che offre la possibilità di piacevoli passeggiate ed interessanti acquisti di artigianato sardo, è stato recentemente affiancato dal nuovo o mannu.
Altre spiagge completano il quadro di una località incantevole che attira ogni anno migliaia di turisti, ricordiamo quelle di Ezzi Mannu, le Saline, e di Pazzona. Sempre segnalando le rarità naturalistiche del sito, da visitare lo Stagno Casaraccio dove è possibile scorgere esemplari rari di volatili come i cavalieri d'Italia, gli aironi cinerini, e più raramente gli eleganti fenicotteri rosa.
Da percorrere infine, verso l'estrema punta nord occidentale dell'isola, la suggestiva statale per Capo Falcone: la litoranea, infatti, offre un'incantevole prospettiva sul golfo dell'Asinara e il percorso è accompagnato dai profumi intensi della macchia mediterranea.
La comunità locale ha nel corso del tempo consolidato un rapporto esclusivo con il mare e le iniziative più significative si ricollegano a questa speciale unione: la sagra del tonno nel mese di giugno ci riporta alla pesca tradizionale e a riguardo una tappa nel museo cittadino della Tonnara è d'obbligo.
Inoltre da segnalare le regate di vela latina che nell'ultimo fine settimana del mese di agosto popolano il golfo di numerosi appassionati. Altre importanti festività che ricordiamo sono la festa della Beata Vergine della Difesa a Settembre, e quella di San Nicola.
Da sottolineare inoltre che alla bellezza paradisiaca del luogo si aggiunge un'intensa attività turistica soprattutto nei mesi estivi.
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